La riabilitazione sportiva nasce agli inizi del XX secolo.
In questo periodo praticare dello sport comincia a diventare parte integrante dello stile di vita di molte persone.
In più si registra un aumento degli atleti agonisti e professionisti con conseguente aumento delle competizioni.
Questa branca della fisioterapia si è evoluta negli anni tanto che oggi il fisioterapista è diventato una figura di riferimento per atleti professionisti e non professionisti.
Essa è entrata a far parte, nelle categorie più importanti, dell’organico delle figure sanitarie che seguono squadre sportive.
Oggi la riabilitazione sportiva si esercita in differenti contesti quali: il campo, la clinica o l’ambulatorio e l’ospedale.
Lo scopo è quello di trattare l’atleta consentendogli il ritorno agli allenamenti e alle competizioni dopo un infortunio.